Degno di essere cantato da grandi poemi romani, come Orazio, il Falerno fin dall'antichità ha nobilitato la produzione vinicola di questa regione. Oggi sono stati soprattutto riscoperti e quindi valorizzati vitigni autoctoni. Di particolare interesse e apprezzamento, tra le denominazioni tipiche della Campania, il Fiano di Avellino, il Greco di Tufo, il Solopaca, il Sannio e il Vesuvio.
La terra e l’uomo… un incontro che ha segnato l’inizio della storia della Tenuta Maffini. La terra e il vino… espressione concreta di un progetto di vita. Il Cilento… la terra dove nasce questo meraviglioso vino.
La terra e l’uomo… un incontro che ha segnato l’inizio della storia della Tenuta Maffini. La terra e il vino… espressione concreta di un progetto di vita. Il Cilento… la terra dove nasce questo meraviglioso vino.
Il Fiano è un vitigno dalle origini antichissime che risalgono all’epoca romana, periodo nel quale tale vitigno era conosciuto come Vitis Apiana per la dolcezza dei suoi acini tanto graditi alle api.
Dopo il difficile periodo degli anni Sessanta, in cui si è rischiato di perdere l’antico patrimonio viticolo provinciale, la caparbia azione di Antonio Mastroberardino ha riportato il Fiano tra i vitigni più coltivati della provincia di Avellino, suscitando interesse per la coltivazione anche fuori regione.
Il Greco di Tufo è una delle poche varietà bianche ad avere un’alta propensione all’invecchiamento. Questo antico e prestigioso vitigno è stato portato nella provincia di Avellino dai Pelagi, dalla Tessaglia in Grecia, nel primo secolo avanti Cristo.
Il territorio irpino è particolarmente vocato alla viticoltura a causa delle sue caratteristiche pedoclimatiche e dai suoli fortemente ricchi di elementi provenienti dal Vesuvio.
Terra di viticoltura autoctona dove il vitigno Aglianico è largamente diffuso e noto per le sue prestazioni di notevole livello qualitativo.
Selezione di uve da un unico vigneto sito in Mirabella Eclano; è un vino unico, risultato di un attento studio di zonazione viticola della tenuta e nel contempo rappresenta una nuova prospettiva di espressione del vitigno Falanghina.