Frutto di un grande territorio, quello irpino, fortemente vocato alla produzione di Aglianico. È da quest’uva che nasce il Lacrimarosa, dopo una spremitura dolcissima dei grappoli così da colorare solo debolmente il succo e dare un prodotto naturalmente chiaro e dall’esaltante spettro aromatico.
DENOMINAZIONE Irpinia Rosato DOC
VITIGNO Aglianico 100%
VIGNETO E TERRENO Lapìo, con esposizione a Sud-Ovest e Pietradefusi, con esposizione a Nord-Ovest. Argilloso-calcareo con presenza di scheletro. Altitudine media di 400 m s.l.m. Sistema di allevamento a spalliera con potatura a cordone speronato. Densità di impianto media di 3.000 ceppi/ha. Resa di circa 70 q/ha e 2,3 kg/ceppo.
ETA’ DEL VIGNETO 15 anni
PERIODO E SISTEMA DI RACCOLTA Metà ottobre. Raccolta manuale
VINIFICAZIONE E AFFINAMENTO Vinificazione classica in rosato in serbatoi di acciaio a temperatura controllata. Affinamento di almeno un mese in bottiglia.
IL COLORE Rosa tenue. IL PROFUMO Bouquet delicato, intensamente fruttato, con ricordi di pesca bianca, peonia, fragola, lampone e prugne. IL SAPORE Morbido con fragranti note aromatiche di fragoline di bosco. Esaltante retrogusto di pesca.
ABBINAMENTI Antipasti: Antipasti all’italiana, mozzarella, salumi e formaggi freschi o poco stagionati. Primi piatti: Pasta asciutta, risotti delicati. Secondi piatti: Carni bianche e zuppe a base di pesce.
ATTITUDINE ALL’INVECCHIAMENTO 30 anni e oltre TEMPERATURA DI SERVIZIO 12-13 °C
Dal nome prestigioso e dall’origine leggendaria, ottenuto dal vitigno Piedirosso, coltivato nell’area Vesuviana ricca di cenere. La natura sanguigna del territorio, catturata in bottiglia, si esprime nel tempo anche dopo un lungo invecchiamento.
Il territorio irpino è particolarmente vocato alla viticoltura a causa delle sue caratteristiche pedoclimatiche e dai suoli fortemente ricchi di elementi provenienti dal Vesuvio.
Terra di viticoltura autoctona dove il vitigno Aglianico è largamente diffuso e noto per le sue prestazioni di notevole livello qualitativo.
Il territorio irpino è particolarmente vocato alla viticoltura a causa delle sue caratteristiche pedoclimatiche e dai suoli fortemente ricchi di elementi provenienti dal Vesuvio. Terra di viticoltura autoctona dove il vitigno Aglianico è largamente diffuso e noto per le sue prestazioni di notevole livello qualitativo.
Selezione di uve da un unico vigneto sito in Mirabella Eclano; è un vino unico, risultato di un attento studio di zonazione viticola della tenuta e nel contempo rappresenta una nuova prospettiva di espressione del vitigno Falanghina.
Frutto della vinificazione in bianco dell’Aglianico, riporta alla luce un antico progetto di famiglia che pone enfasi sulle doti di grande versatilità di questo nobile e antico vitigno. Neroametà rappresenta un omaggio all’origine varietale della nera uva Aglianico, che si esprime con suadente eleganza quando vinificata in bianco. È altresì un tributo alle nostre origini territoriali e culturali, alle armonie e ai contrasti della nostra terra