I faraglioni dell'Isola di Capri stagliati al centro della bottiglia dicono una cosa, a Capri, come un po' in tutte le isole della Paese, si faceva - in molti casi si fa ancora - vino. Nella più nota delle isole partenopee la viticoltura si è persa definitivamente con il boom che ha avuto a partire dagli anni '60 del secolo scorso. Costruire case e ville per il jet set era di gran lunga più remunerativo che occuparsi dei terrazzamenti agricoli. Ogni tanto però spunta qualche vecchio proprietario che ancora si prende cura delle piante di Aglianico, Piedirosso e Falanghina, e di tanto in tanto c'è qualche produttore della terra ferma affascinato dall'idea di imbottigliare "Capri". È quello che ha fatto Beniamino Clemente, produttore di vino nel Beneventano con la Masseria Frattasi che ha trovato questo vigneto a pergola di Aglianico e Piedirosso.