Il colore é vivace, giallo chiaro, con lievi riflessi verdognoli. All’olfatto gli aromi ricordano uva spina e ribes nero, con un lieve sentore di sambuco e nuance di ortica e pietra focaia. Al palato è vivace, ha un carattere fresco con un’acidità ben equilibrata. Gli aromi fruttati e floreali si confermano al palato e imprimono al vino il suo vero carattere.
Il colore è paglierino luminoso, i profumi di pera matura dominano un quadro di buona tessitura aromatica. Al gusto ha buona struttura, giusta morbidezza, acidità equilibrata ed una sapidità che lo rende molto piacevole
“…Dreams…” da uve Chardonnay. Ha colore giallo paglierino risplendente. All’olfatto esprime fascino e complessità con profumi di rara eleganza e raffinatezza. Prevalgono sentori esotici di frutta matura, burro fuso, vaniglia, pasticceria. In bocca mantiene tutte le promesse dell’olfatto, le conferma e le impreziosisce con gentili sapori e sfumature aromatiche fresche e persistenti. (Duemilavini Guida 2003 A.I.S., Dreams 2000)
Dedicato all’album rock “The Joshua Tree” degli U2 uscito nel 1987 e in particolare alla canzone “Where the streets have no Name”. Questo vino nasce con la vendemmia 1987 e nel corso degli anni il suo nome ha subito alcune variazioni. Il primo ciclo di nove anni con il nome “Where the Dreams have no end…”, aveva la particolarità di cambiare il colore della capsula ogni annata rifacendosi ai sette colori dell’iride più il bianco e il nero presenti sull’etichetta, cominciando dal bianco in senso antiorario. Sono, inoltre, raffigurate le quattro fasi lunari. Nel 1996 diventa “Were Dreams, now it is just wine!” con la capsula blu sulla quale è stilizzata la cometa Hale-Bopp, questo per altri sette anni. Infine nel 2003 ritorniamo un po’ all’origine con: “W…. Dreams … ……”, aggiungendo, sotto, l’anno del raccolto e disegnando Marte sulla capsula. I puntini da noi vengono interpretati in “Where Dreams can happen” comunque ognuno può avere diverse ispirazioni.
L’etichetta del “Where the Dreams have no end…” è stata utilizzata nel film di gran successo “The Parent Trap” della Walt Disney, commedia del 1998 diretta da Nancy Meyers e interpretata da Natasha Richardson, Dennis Quaid e Lindsay Lohan (gemelle).
Disponibile esclusivamente con tappo a vite modello Stelvin della ditta francese Pechiney: abbiamo deciso per questa chiusura molto tecnica per mantenere intatta la fragranza e le qualità organolettiche ottenute dapprima in vigna e poi in cantina.AfixRiesling da uve riesling vinificato parzialmente sulle bucce.Ha colore paglierino brillante con leggeri riflessi verdolini.Il profumo è molto intenso e persistente, leggermente aromatico, caratteristico del vitigno, piacevolmente fruttato.Ha sapore asciutto, fresco, di grande equilibrio per la stoffa vellutata ed il nerbo vivo.
Capo Martino prende il nome dalla collina acquistata nel 1991 nel cuore della zona collinare goriziana; vigna di 7,5 ettari rinnovata dal 1996 al 2003 con le stesse varietà tradizionali.“Nasce dall’idea di ottenere un uvaggio da diverse varietà vinificate in modo tradizionale come faceva mio padre Angelo, con breve macerazione sulla buccia, fermentato e affinato in botti di rovereper 12-16 mesi e commercializzato due anni dopo la vendemmia”.
Chardonnay da uve chardonnay vinificate in bianco.Ha colore paglierino brillante, con riflessi verdolini, profumo intenso, fruttato (quando giovane banana – golden matura), leggermente aromatico, ha ottima persistenza.Tale vino esalta gli aromi naturali del vitigno in modo molto avvertibile.