L'antico borgo e le colline di Taurasi, sono un'oasi vitivinicola di livello mondiale. Li l'Aglianico trova il suo territorio ideale incontaminato, vulcani, impenetrabile dando vita a un vino pieno pieno ed equilibrato, con chiare sensazioni di piccoli frutti rossi e liquirizia. Invecchiato per 18 mesi in legno.
Nel Sannio, fin dall’epoca romana si coltivava la vite col metodo della Falanga. Da qui il nome Falanghina. Giallo paglierino luminoso, il naso esplode in sensazioni di ginestra e agrumi, pesca gialla e cedro, erba tagliata e note minerali di granito e pomice. L'assaggio rivela un corpo rotondo ma sapido, un buon equilibrio gustativo tra morbidezza ed acidità e un finale piacevole e ricco di ritorni agrumati.
Ideale con insalate di mare, risotto alla zucchine, sogliola alla mugnaia e formaggi spalmabili.
Il Fiano di Avellino condensa la ricchezza della nostra terra.
Denominazione Fiano di Avellino DOCG Uve Fiano Fermentazione In serbatoi di acciaio a 16/18 °C. Maturazione Circa 4 mesi in serbatoi di acciaio con permanenza sui propri lieviti. Esame organolettico Il colore è giallo paglierino deciso con riflessi verdolini. Nette sono le sensazioni mediterranee: fiori freschi come la camomilla, pesca gialla e arancia candita. Al palato le tipiche note di morbidezza del vitigno vengono completate da viva freschezza e mineralità. Abbinamenti gastronomici Bianco ideale per accompagnare crostacei, pesci con salse e grigliate marinare.
Nel territorio irpino ricco e autentico, i vigneti coesistono da sempre con gli alberi da frutto, boschi, erbe aromatiche. Il Fiano di Avellino condensa la ricchezza della terra irpina, con aromi di frutta, fiori bianchi e gialli, nocciola e spezie.
I terreni gessosi di Tufo conferiscono all’uva Greco mineralità, freschezza e persistenza.
Denominazione Greco di Tufo DOCG Uve Greco Fermentazione In serbatoi di acciaio a 16/18 °C. Maturazione Circa 4 mesi in serbatoi di acciaio con permanenza sui propri lieviti. Esame organolettico Il profumo è intenso e persistente. Si riconoscono al naso nette sensazioni di frutta. Al gusto si percepisce immediatamente la spalla acida e la spiccata mineralità, tipica del vitigno coltivato a Tufo. Seguono morbide note balsamiche. Abbinamenti gastronomici Da bere con crudi di mare, mozzarella di bufala e primi di carni bianche.