Tre generazioni di lavoro nella DOC Cirò.Quattro tenute di proprietà.Una profonda conscenza del territorio che nasce da decenni di collaborazione con i migliori viticoltori locali e di vinificazioni separate per sottozona. Tutto questo è diventato il lavoro sui Cirò, il "SEGNO". Piacevole e intenso come gli aromi della macchia mediterranea.
Il vitigno Cabernet d’origine francese, o meglio bordolese, appartiene col Merlot al novero dei più importanti vini rossi internazionali. Questo ‘giocatore universale’ predilige i terreni caldi e le esposizioni più soleggiate per poter sviluppare i suoi caratteri più tipici. In Alto Adige sono coltivati e vinificati, come nel bordolese, due tipi di Cabernet: il Sauvignon e il Franc.
Il vitigno Lagrein è originario dell’Alto Adige ed è proprio qui che viene coltivato in prevalenza. Una delle sue peculiarità e che vi si ottengono vini sia rossi che rosati. La storia della coltivazione del Lagrein in Alto Adige risale al XIV secolo. Oggi è annoverato fra i migliori vini rossi della regione. Questo Lagrein presenta un profondo colore rosso scuro, un corpo strutturato e begli aromi speziati. In breve, un vino di classe ed unico, che si può trovare solo in Alto Adige.
Il Pinot Nero (ted. Blauburgunder o Pinot Noir) è uno dei vini rossi più apprezzati e pretenziosi.Tuttavia è un vitigno che non si adatta a qualsiasi condizione e costituisce sempre una sfida sia in vigna sia in cantina. Grazie ai suoi profumi raffinati e al suo carattere inconfondibile gode di un grande prestigio. Nelle giaciture più fresche, ancorché soleggiate, di Appiano e Caldaro il Pinot Nero sviluppa il suo pieno potenziale generando un vino strutturato e elegante,sorprendentemente simile ai modelli borgognoni.