Dal nome prestigioso e dall’origine leggendaria, ottenuto dal vitigno Piedirosso, coltivato nell’area Vesuviana ricca di cenere. La natura sanguigna del territorio, catturata in bottiglia, si esprime nel tempo anche dopo un lungo invecchiamento.
Il territorio irpino è particolarmente vocato alla viticoltura a causa delle sue caratteristiche pedoclimatiche e dai suoli fortemente ricchi di elementi provenienti dal Vesuvio. Terra di viticoltura autoctona dove il vitigno Aglianico è largamente diffuso e noto per le sue prestazioni di notevole livello qualitativo.
Radici, prodotto per la prima volta nella vendemmia 1986, è testimone della continuità e della costanza di una famiglia dedita al vino da secoli. Espressione esemplare del vitigno Aglianico, è il simbolo più noto e celebrato nella storia della viticoltura irpina. Vendemmia dopo vendemmia, senza mai disattendere le aspettative, il Taurasi Mastroberardino conserva intatta la personalità energica e la struttura corposa che lo hanno reso famoso nel mondo.
Nella tenuta di Mirabella Eclano, un attento lavoro di recupero e selezione di antichi cloni di Aglianico, da un vigneto centenario a piede franco, ha portato alla propagazione di due biotipi, identificati con il nome di Antonio Mastroberardino. Presentano caratteri distintivi di bassa produttività, grappolo spargolo con acini medi e bucce spesse.
Il Moio 57 deve il suo nome alla straordinaria vendemmia del 1957, che si ottenne a Mondragone. La vinificazione è di tipo tradizionale con macerazione lunga. Successivamente il vino viene sottoposto ad un periodo di affinamento nelle tradizionali botti di rovere di Slavonia. Ha un colore rosso rubino, un profumo fruttato con un fondo di spezie e di liquirizia. Al gusto è caratterizzato da una notevole concentrazione ed un ottimo equilibrio.
The Moio 57 owes its name to the extraordinary grape harvest of 1957, which was obtained in Mondragone. The vinification is traditional with a long maceration. The wine undergoes a period of aging in traditional Slavonian oak casks. It has a ruby red color, a fruity aroma with a background of spices and licorice. The taste is characterized by a high concentration and a good balance.
Nel territorio compreso tra il fiume Volturno e il monte Massico, ossia l’antico retroterra agricolo assegnato alla colonia di Sinuessa fondata nel 296 a.C., proprio nel cuore del famoso ager Falernus, si trova oggi il centro di Mondragone.Qui si stabilì agli inizi del’900 un ramo della famiglia Moio, dando origine ad un’importante attività vinicola. Oggi al centro del paese, attorno ad una delle poche corti rurali ancora rimaste intatte a Mondragone, si raccolgono le cantine Moio.
L’Aglianico Moio è ottenuta dalla vinificazione in purezza dell’uva omonima coltivata in Campania.