Il recupero della memoria dei luoghi passa attraverso piccoli segni, capaci di evocare ricordi lontani, storie familiari mitizzate o incorporate nella storia maggiore. La Fattoria La Rivolta, così denominata per un'antica ribellione ad un feudatario longobardo, fu forra di caccia ed è la quasi 100 anni, condotta dalla famiglia Cotroneo.
L'Irpinia sorprende per l'autenticità e la ricchezza del suo territorio in cui i vigneti coesistono da sempre con alberi da frutto, boschi erbe aromatiche. Qui nasce il Rubrato, rosso vivo fruttato e morbido,che esprime tutta la piacevolezza delll'Aglianico in gioventù
Nel Sannio, fin dall’epoca romana si coltivava la vite col metodo della Falanga. Da qui il nome Falanghina. Giallo paglierino luminoso, il naso esplode in sensazioni di ginestra e agrumi, pesca gialla e cedro, erba tagliata e note minerali di granito e pomice. L'assaggio rivela un corpo rotondo ma sapido, un buon equilibrio gustativo tra morbidezza ed acidità e un finale piacevole e ricco di ritorni agrumati.
Ideale con insalate di mare, risotto alla zucchine, sogliola alla mugnaia e formaggi spalmabili.
Il Fiano di Avellino condensa la ricchezza della nostra terra.
Denominazione Fiano di Avellino DOCG Uve Fiano Fermentazione In serbatoi di acciaio a 16/18 °C. Maturazione Circa 4 mesi in serbatoi di acciaio con permanenza sui propri lieviti. Esame organolettico Il colore è giallo paglierino deciso con riflessi verdolini. Nette sono le sensazioni mediterranee: fiori freschi come la camomilla, pesca gialla e arancia candita. Al palato le tipiche note di morbidezza del vitigno vengono completate da viva freschezza e mineralità. Abbinamenti gastronomici Bianco ideale per accompagnare crostacei, pesci con salse e grigliate marinare.
I terreni gessosi di Tufo conferiscono all’uva Greco mineralità, freschezza e persistenza.
Denominazione Greco di Tufo DOCG Uve Greco Fermentazione In serbatoi di acciaio a 16/18 °C. Maturazione Circa 4 mesi in serbatoi di acciaio con permanenza sui propri lieviti. Esame organolettico Il profumo è intenso e persistente. Si riconoscono al naso nette sensazioni di frutta. Al gusto si percepisce immediatamente la spalla acida e la spiccata mineralità, tipica del vitigno coltivato a Tufo. Seguono morbide note balsamiche. Abbinamenti gastronomici Da bere con crudi di mare, mozzarella di bufala e primi di carni bianche.