La produzione del “rosolio maraschino” ebbe inizio a Zara, nella Dalmazia veneta, fin dal medioevo. La più antica ricetta fino ad oggi pervenuta, risalente al XVI secolo, la si deve ai farmacisti di un monastero domenicano della città. La vecchia fabbrica della Luxardo a Zara, attuale sede della Maraska La prima produzione industriale di maraschino venne avviata nel 1759 da Francesco Drioli (Fabbrica di Maraschino Drioli). Successivamente, nel 1821, il console del Regno di Sardegna a Zara, il patrizio genovese Girolamo Luxardo, aprì l’omonima distilleria, ottenendo otto anni dopo il privilegio imperiale (da cui il nome della Privilegiata Fabbrica Maraschino Excelsior).
Nel giro di breve tempo il maraschino di Zara si guadagnò una notevole fama e, grazie all’intraprendenza dei produttori, divenne il primo prodotto dalmata ad essere esportato oltreoceano.
Il gusto è decisamente dolce.
Colore chiaro trasparente.
In cucina il maraschino viene sovente impiegato per la preparazione di dolci oppure per la correzione di macedonie di frutta o di gelati.