Caroni 12 è composto da barili di rum distillati nell'anno 2000, facenti parte dell'ultimo stock di 630 barili acquistato da Luca Gargano nel 2011 dalla Angostura. I 2000 sono i Caroni più giovani imbottigliati da Luca, ma di certo non i meno complessi. Sono anche gli ultimi prodotti al 100% da melasse locali, derivanti dalle ultime canne da zucchero coltivate a Trinidad. La coltivazione era infatti totalmente scomparsa dopo il fallimento della Caroni Sugar Refinery e della distilleria nel 2003. L'invecchiamento tropicale lo ha portato ad una angel share del 60%.
Letichetta di Caroni 12 riprende lo stile delle mitiche bottiglie che venivano importate in europa negli anni '40/'60 durante la gestione della Tate & Lile. Quello della Tate & Lile fu uno dei momenti più floridi per il rum di Trinidad e uno dei pochi imbottigliamenti ufficiali mai esistiti nella storia della Caroni, infatti i suoi rum venivano principalmente commercializzati in bulk, apprezzati a tal punto di diventare parte integrante dei blend della British Navy. Nonstante venga riportato il numero di anni di invecchiamento in etichetta, Caroni 12 riporta in contro-etichetta l'anno di distillazione e l'anno di messa in bottiglia, come tutti i Caroni imbottigliati da Luca Gargano.