Colore ebano intenso e luminoso, regala al naso, come in bocca, un'incredibile sensazione rinfrescante di menta, eucalipto e mentolo, caramella piperita e sbuffi balsamici, su molteplici ritorni di erbe aromatiche di montagna, in un contesto di piacevolezza notevole che lo rende perfetto per trascorrere ore liete con le persone che amiamo.
Va bevuto rigorosamente ghiacciato, con 2-3 cubetti di ghiaccio o miscelato in alcuni cocktail. Per chi è più attento alle tendenze, è da provare in un bicchiere di ghiaccio, come recitava negli anni '90 un famoso spot pubblicitario.
Il mitico liquore dal sapore magico della ricetta originale del 1875.
A base di erbe tra cui achillea muschiata, assenzio, genziana e ginepro, il Bràulio viene fatto riposare in botti di rovere di Slavonia.
Questo processo, unito ad una gradazione alcolica di 21 ° e all'utilizzo di ingredienti esclusivamente naturali, conferisce a Bràulio il suo inconfondibile sapore equilibrato e bouquet aromatico.
Creato nel 1952, Cynar è un liquore ottenuto dall'infusione di 13 tipi diversi di erbe e piante, tra cui la cinaria, estratta dal carciofo e rinomata per le sue elevate proprietà digestive. Si tratta di un prodotto ricco di profumi e la sua gradazione alcolica contenuta lo rende accessibile ad un vasto pubblico; un prodotto che, come recitava un celebre spot pubblicitario, è "contro il logorio della vita moderna".
Genuino e amichevole è l'amaro perfetto per il dopo pasto e può essere degustato liscio o con ghiaccio. Per dargli una veste più accattivante, può essere abbinato a dell'acqua tonica o consumato con una spruzzata di seltz, in un bicchiere fresco e, magari, con una fettina di arancia. Insomma, davvero tanti utilizzi per un prodotto esclusivo e tutto italiano.
L'assaggio è deciso e amaro, tuttavia gradevole e morbido, gustoso ed equilibrato, ricco di ritorni erbacei e vegetali, in un ottimo bilanciamento della nota alcolica che conduce verso un finale caratterizzato da una lunga scia amarognola.
Caratteristico amaro italiano impreziosito da un'elegante nota agrumata adagiata su un complesso aroma erbaceo, una scelta da intenditori.
E' prodotto seguendo un'antica ricetta di famiglia conservata gelosamente dal 1888. Gli ingredienti, le dosi e i processi di lavorazione sono conosciuti solo dai membri anziani della famiglia, che controllano che ogni passaggio sia compiuto a regola d'arte, nel rispetto della tradizione.
Prodotto simbolo della distilleria Caffo, è tra i più famosi liquori a base di erbe, frutto di un'antica ricetta calabrese rielaborata, rivisitata e corretta dalla stessa famiglia per quattro generazioni.
Il Vecchio Amaro del Capo porta in sè i principi attivi di numerose erbe officinali, fiori, radici e frutta, tutti naturali e provenienti dalla Calabria, infusi nell'alcol più fine per accompagnare la digestione e dare una gradevole sensazione di benessere. Arancia amara e dolce, radici di liquirizia, camomilla e ginepro sono solo alcune tra le componenti, note proprio per le loro proprietà toniche, per un gusto delicato e gentile che sa abbinarsi anche ai palati più delicati.
Colore bronzo di buona trasparenza con riflessi ramati. Al naso esprime aromi intensi di erbe officinali, arancio e bacche di ginepro, oltre a erbe aromatiche e lieve nota pungente dell'alcol, nota che ritroviamo anche all'assaggio, in un contesto piacevole, deciso ma delicato allo stesso tempo e ricco di ritorni erbacei e agrumati, verso una lunga persistenza.