Gin dal bagaglio olfattivo più aromatico in assoluto, Bombay è da sempre un elemento indispensabile per la miscelazione; inglese di qualità è prestigio, nel perfetto stile London Dry, ha una particolarità che lo differenzia: subisce tre cicli di distillazione. In questo modo i dieci ingredienti segreti che lo compongono hanno tutto il tempo per conoscersi ed amalgamarsi, deposti in apposite celle perforate dove, a bagnomaria, ne vengono estratte tutte le proprietà e gli oli essenziali.
Il prodotto finale ha un grande equilibrio che gli consente addirittura di essere bevuto liscio, cosa generalmente insolita per un Gin e sconsigliata dagli appassionati.
Adamantino brillante, al naso esprime sentori netti di ginepro e un mix di erbe vegetali ed aromatiche di alloro, salvia e timo, insieme a sensazioni floreali di violetta e glicine. L'impatto gustativo è rotondo e avvolgente, di corpo ma dolce, coerente nei tanti rimandi aromatici che caratterizzano una lunga persistenza di ginepro e spezie dolci.
Bombay Sapphire è un gin che si basa su un'antichissima ricetta risalente a metà '700.
Le botaniche utilizzate per produrre questo distillato sono 10: cannella cinese, liquirizia, seme di coriandolo, radice di angelica, buccia di limone, bacca di ginepro, radice di iris, mandorla, grano del paradiso e pepe di Giava.
Ognuna di esse è scelta a mano accuratamente dal botanico Tonutti, per garantire una qualità unica al prodotto.
Rispetto a molti altri gin, le botaniche utilizzate non vengono bollite bensì vaporizzate, in modo poter trarne il meglio da ognuna.